Halloween si avvicina a grandi passi, manca poco, ormai, alla notte delle streghe! Sebbene non si tratti di una festività della nostra tradizione (l'origine è infatti celtica ma la festività ha acquisito popolarità e i tratti che oggi la contraddistinguono negli Stati Uniti), non si può negare, comunque, che Halloween sia ormai entrata a pieno titolo tra le ricorrenze festeggiate anche in Italia.
Per questa ragione, inauguriamo oggi una miniserie dedicata alla notte dei mostri, che ci accompagnerà da qui a venerdì e nella quale cercherò di darvi qualche suggerimento originale per quanto riguarda trucco, ricette e film da vedere.
Partiamo proprio dal makeup: tralasciando i classici look da strega, diavoletta o fantasma, vi darò qualche indicazione su come trasformarvi in un personaggio più specifico e, forse, meno abusato come travestimento.
Iniziamo con l'idea che ho sfruttato due anni fa, all'ultima festa di Halloween cui ho partecipato: Sally da The Nightmare Before Christmas.
L'originale |
Il mio risultato |
Un altro trucco di sicuro effetto e facile da realizzare (e che mi propongo di ricreare per Halloween da quando è uscito il film) è quello ispirato alla protagonista de "Il Cigno Nero".
Sicuramente si tratta di un makeup originale per quanto riguarda Halloween e, forse, a qualche anno di distanza dall'uscita della pellicola nelle sale, anche poco utilizzato. Realizzarlo è semplicissimo: una base uniforme di cerone bianco, rossetto scuro e, per quanto riguarda gli occhi, si lavora di eyeliner nero e ombretti scuri e argentati per ricreare la forma allungata, che ricorda proprio le ali di un cigno, entrata ormai nell'immaginario collettivo.
Il Cigno Nero |
L'idea trucco che vi propongo ora, invece, è piuttosto complicato e richiede una certa dose di esperienza per essere realizzato al meglio ma è decisamente originale e d'effetto: la santa muerte o calavera messicana.
Eccone una |
Al di là delle implicazioni religiose, il trucco ispirato a questi teschi ha incuriosito, nel tempo, moltissime persone, a causa della sua originalità e della possibilità di realizzarne varianti pressocchè infinite.
Punto di partenza imprescindibile è l'immancabile base bianca, per il resto ognuno può sbizzarrirsi come più preferisce, affidandosi alla propria fantasia.
Ecco alcuni esempi:
Come potete vedere, fermo restando le linee basilari, identificative del make up ispirato alla Santa Muerte, non ci sono regole o limitazioni alla fantasia: proprio per questo, si tratta di un trucco che può regalare qualche soddisfazione a chi lo realizza.
Siamo in dirittura d'arrivo e, per l'ultimo look che vi suggerisco, torniamo sul semplice.
Per realizzarlo, infatti, non ococrrono grosse abilità nel campo del makeup: sono sufficienti una parrucca o, nel caso siate tra le fortunate dotate di capelli naturalmente ricci, una bella cotonatura anni '80!
Facciamo un salto indietro nel tempo per ispirarci alla celebre Sposa di Frankenstein. Il personaggio, infatti, è tratto dal film del 1935 "La moglie di Frankenstein".
La sposa di Frankenstein |
Con quest'ultimo look abbiamo concluso, spero il post possa esservi d'ispirazione e d'aiuto per la realizzazione del vostro travestimento nella notte di Halloween.
Domani, invece, parleremo di ricette...da paura!
Stay tuned!
BONUS
la colonna sonora (da brividi) del giorno:
Una notte sul monte Calvo
Nessun commento:
Posta un commento