lunedì 3 agosto 2015

La mia Color Vibe 5K a Pescara!

Ieri pomeriggio ho preso parte alla mia prima Color Vibe e mi sono divertita tantissimo! L'evento si è svolto per la prima volta in Abruzzo, per la precisione a Pescara, e ha coinvolto centinaia di persone pronte a divertirsi, ballare e tuffarsi nel colore.
Ma che cos'è una Color Vibe?
Si tratta di un'esperienza sensoriale e coloratissima che vi permetterà di vivere una giornata diversa e all'insegna del divertimento. L'evento si delinea come una minimaratona di 5Km, ma non preoccupatevi perché non avrete bisogno di essere degli atleti per partecipare. Il percorso, infatti, può essere portato a termine in tutto il tempo che volete, non ci sono premi per chi arriva primo nè vengono conteggiati i tempi di ciascun partecipante e, cosa che vi convincerà definitivamente, non è nemmeno obbligatorio correre! Potrete percorrere i 5km nel modo che preferite: correndo, se vi va, saltellando, passeggiando, ballando e così via, largo alla fantasia!
La vera particolarità, però, sono le inondazioni di colore che investono i partecipanti alla fine di ogni km percorso, in appositi chekpoint predisposti per immergere i vibers in una nuvola di colore e odore.
ph. Luigi Tencar Carafa
Il risultato? Vi ritroverete completamente imbrattati e vi sentirete tornare un po' bambini. La manifestazione, comunque, non si esaurisce con il completamento del percorso perché il clou è rappresentato dalla festa finale. Nel punto d'arrivo viene allestito un palco con musica e animazione, per ballare e divertirsi tutti insieme. Anche in questa fase, naturalmente, ci saranno periodicamente lanci ulteriori di colore.
Io mi sono divertita molto, la Color Vibe è un'esperienza diversa e particolare, che vi consiglio di provare almeno una volta nella vita. Con la comitiva giusta, passerete una serata divertente e non ve ne pentirete, a patto che portiate con voi spirito, allegria e una buona dose di no sense, indispensabili per godersi appieno l'esperienza.
Prima di lasciarvi, vi segnalo che il colore utilizzato per i lanci è completamente atossico e ricavato dall'amido di mais, quindi non c'è alcun pericolo per la salute. Se temete il contatto con gli occhi (a me è capitato e non ho avuto bruciori, ma potrebbe non essere lo stesso per chi avesse le mucose particolarmente sensibili) potrete munirvi di semplici occhialini da nuoto per risolvere il problema.
La Color Vibe, infine, è un evento a pagamento: il mio consiglio, se volete partecipare, è di iscrivervi il prima possibile e formare un team, in modo da usufruire della quota più bassa possibile. Il costo dell'iscrizione, infatti, aumenta con l'avvicinarsi della data della corsa. Il kit d'iscrizione contiene la maglietta ufficiale dell'evento, la pettorina con il numero per la corsa, la sacca portaoggetti, una bottiglietta d'acqua ed una bustina di colore da utilizzare per il lancio finale dopo l'arrivo (le bustine sono disponibili anche per chi non partecipasse alla corsa, al costo di 2Euro l'una). L'area della festa finale, comunque, è aperta anche a chi non prendesse parte alla competizione precedente.
Ultima raccomandazione: ricordatevi di indossare vestiti "usa e getta": non ho ancora provato a lavarli, quindi non so dire se il colore vada via facilmente o no. In ogni caso, se avete partecipato come si deve, i vostri abiti saranno completamente cosparsi dei più svariati colori dell'arcobaleno.
Se siete curiosi e volete saperne di più, o se volete conoscere le prossime tappe e scovarne una dalle vostre parti, vi rimando al sito ufficiale della Color Vibe Italia, dove potrete trovare tutte le informazioni del caso:
www.colorvibe.it
ph. Luigi Tencar Carafa

Nessun commento:

Posta un commento